Giornata no per i rossoblù che, dopo una gara vissuta a rincorrere, si sono arresi al fotofinish agli ospiti
Dopo tre vittorie consecutive in campionato, è giunta una brusca frenata per il Racing di serie C maschile, uno scivolone che ha confermato la pericolosa tendenza del gruppo di via Avicenna a fare la voce grossa con gli avversari più blasonati, sciogliendosi invece contro quelli più attardati in classifica. Il gruppo rossoblù, infatti, seguito sul piano vasca dal tecnico della serie A2 femminile Lorenzo Tomasi al posto dello squalificato Jacopo Maccioni, ha rimediato una sconfitta di misura contro la formazione dell’Anguillara (ultima della classe insieme a Villa York ed Argentario). Una sfida tiratissima, giocata sempre gol su gol, che ha visto iniziare meglio gli ospiti, andati in rete al 3’ in superiorità numerica e poi ancora, dopo appena 45’’, insaccando una gran girata da posizione di centroboa che ha freddato Serra. Il doppio svantaggio non ha fatto perdere la testa alla truppa del Racing che ha stretto i denti, mandando in gol Massimiliano Re al 6’ in condizione di superiorità numerica: ottimo giro della sfera ed ultimo passaggio perfettamente servito da Cesarini in posizione molto defilata.
Il secondo tempo ha visto nuovamente gli anguillarini spingere, ma Serra, facendo buona guardia su una velenosa palomba indirizzata verso i propri pali, ha tentato di lanciare la controfuga: Re, però, pur trovandosi nel cuore della retroguardia avversaria, non è riuscito a firmare la propria doppietta personale, facendosi murare il tiro dai difensori ospiti. Al 3.30’’ il Racing è riuscito comunque a pareggiare con Carlomusto, nuovamente in condizione di superiorità numerica mentre, nei 30’’ successivi, l’estremo difensore rossoblù è stato costretto a fare gli straordinari, producendosi in altri due ottimi interventi da distanza ravvicinata che hanno stoppato gli strali laziali, mantenendo in bilico il risultato della partita. Al 6.20’’ il direttore di gara, signor Riccitelli, ha decretato l'espulsione definitiva del giocatore romano Luca Nicoletti per somma di cartellini gialli (simulazione) così i giocatori in calotta nera hanno potuto beneficiare di un uomo in più nell’azione successiva, riuscendo a scaraventare ancora una volta la sfera dietro alle spalle di un pur guardingo Serra. Dopo queste emozioni, il terzo tempo è invece scivolato via a reti bianche, tanto sfoggio di nuoto e muscoli, ma nessun gol, per la disperazione del pubblico convenuto alla piscina Zero 9 dell’Eur.
L’ultima ripresa, invece, non ha tradito le aspettative dei tifosi di entrambe le fazioni perché, dopo appena 15’’, gli ospiti sono andati ancora in gol, cercando di rifilare la spallata definitiva al morale della truppa di via Avicenna. Ci ha pensato però Stefano Medici a tenere alta la bandiera rossoblù, prima spedendo la palla alle spalle di Capparella al termine una fulminea controfuga e poi (al 3.30’’) sfruttando adeguatamente la condizione di superiorità numerica concessa da Riccitelli al Racing: ottima finta di tiro di Dario Scognamillo e passaggio a Medici che non ha esitato, incenerendo il portiere avversario. Pari nuovamente raggiunto, dunque, ma di breve durata, perché dopo altri 15’’ si è registrato il nuovo vantaggio degli anguillarini, abili nello sfruttare ogni varco concesso dalla retroguardia romana. Al 4.40’’ i capitolini hanno però provato, per l’ennesima volta, a raddrizzare la contesa, mandando in rete ancora Carlomusto in condizione di uomo in più: il giocatore, facendo l'esatto contrario di ciò che avevano fatto i compagni pochi secondi prima, ha fintato il passaggio facendo invece partire un tracciante in grado di beffare Capparella sul proprio palo di competenza. Il momentaneo pareggio e gli animi molto accesi hanno indotto l’arbitro, nei minuti successivi, a comminare una serie di espulsioni definitive per gioco violento: al 5’ ne ha fatto le spese Livio Pomponi dell'Anguillara, al 6’ Michael Caprioli, sempre fra le fila degli ospiti, insieme ad Adriano Benedetti fra quelle dei padroni di casa, tanta confusione, quindi, e decisioni dure da parte di Riccitelli che hanno contribuito a gettare benzina sul fuoco di una sfida già molto scoppiettante. L’ultima decisione del direttore di gara è arrivata a 27’’ dal suono della sirena ed ha decretato un’altra espulsione temporanea ai danni del Racing: la formazione ospite non si è fatta pregare, sfruttando fino in fondo l’occasione propizia, bucando nuovamente Serra, e mandando definitivamente in ghiacciaia la sfida.
5-6 il risultato finale, dunque, una conclusione amara di una contesa alla quale i ragazzi rossoblù avevano invece cercato di rimanere aggrappati fino all’ultimo, una sconfitta sul filo di lana che ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, a cominciare dal tecnico “reggente” della truppa: “Purtroppo oggi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità ed abbiamo regalato qualche occasione di troppo ai nostri avversari… – Ha dichiarato mister Tomasi, solitamente coach della serie A2 femminile, prestatosi per un giorno ai maschi di Serie C. – Credo che noi fossimo superiori a loro, ma purtroppo non siamo riusciti a dimostrarlo sul campo. Dal punto di vista atletico avremmo potuto dare qualcosa di più ed è stato un peccato essere poco lucidi nel momento in cui eravamo riusciti ad agguantare il pareggio. Adesso sarà bene lasciarsi velocemente alle spalle questa giornata-no tornando a pensare al futuro, ripromettendoci di ricominciare la nostra marcia sin dalla prossima giornata”. Ottimismo, dunque, e nessun dramma per i rossoblù che, fra sette giorni, saranno chiamati a scontarsi contro il Centumcellae, sempre fra le mura amiche della piscina Zero 9 dell’Eur, una nuova occasione per dimostrare il proprio valore ed una nova opportunità per tornare a fare punti preziosi in vista del prosieguo del campionato.
Racing Nuoto Roma – Anguillara Nuoto: 5-6 (1-2, 1-1, 0-0, 3-3)
Racing: Serra, Maccioni, Scognamillo, Benedetti, Carlomusto 2, Cesarini, Coletta, Nicoletti, Medici 2, Re 1, Goretti, Barberi, Berardelli. All: Tomasi Lorenzo.
Anguillara: Capparella, Caprioli, Granados, Minà 4, Bianchini, Fabeni, Frasca, Guaitoli, De Bartolomeo, Straccini, D’Angelo, Pomponi, Straccini 2. All: Bombelli Manuel.
Arbitro: Riccitelli.
Gianluca Stisi (Ufficio stampa Racing Nuoto Roma)
