In merito all’articolo pubblicato dall’ASD Latina Nuoto, sulla mancata autorizzazione alla concessione dell’impianto comunale con la conseguente sconfitta a tavolino per 0-5 a ns favore, volevamo dare il ns contributo in quanto in qualche modo menzionati nell’articolo stesso.
La prima considerazione è che, come sia naturale che non fa piacere perdere a tavolino, è altresì vero che il il ns. spirito sportivo ci impone a non provare piacere nel vincerla senza giocare.
Siamo una piccola realtà romana che sta cercando di crescere ed essendo concessionari di un impianto comunale, capiamo perfettamente i disagi che si provano ad interfacciarsi oggi con i vari uffici municipali non sempre all’altezza dei loro compiti e particolarmente assenti per certe questioni.
Tornando all’incontro non disputato e allo spirito sportivo a cui facevamo riferimento prima, abbiamo fatto tutto ciò era nelle nostre possibilità per invertire il campo (siamo stati avvertiti del problema solo il giovedì, il ns. impianto in concessione comunale non è omologato per le partite di serie D e conseguentemente abbiamo affittato, per le gare casalinghe, spazio acqua a Monterotondo che purtroppo negava, per la giornata in questione , essendo la piscina impegnata per altre manifestazioni) nella giornata dell’incontro in quanto unica data per noi disponibile visto un calendario fitto di impegni ed incastrato faticosamente per tutte le categorie delle ns. squadre partecipanti a più campionati e gestiti da un unico allenatore. Abbiamo provato anche chiedere alla FIN di spostare la gara a fine campionato, ma è stato negato..
Non ci resta quindi di sperare che per simili accadimenti futuri si possa trovare una soluzione per tempo.
